senza tetto nè legge

senza tetto né legge - locancina filmFrancia del sud. Mona è una ragazza senza dimora, che si sposta senza meta in autostop. Nel suo errabondo vagare s’imbatte in tante persone diverse, che le danno la possibilità di avere un tetto per la notte e a volte un lavoro e una sistemazione provvisoria. Ma Mona non riesce a fermarsi in un posto per tanto tempo e quasi subito riprende il suo girovagare, finchè una mattina viene ritrovata morta lungo la strada.

Mona non è un’emarginata per necessità, ma per scelta. Il suo rifiuto di una vita normale è totale e allo spettatore non è dato sapere quali motivi (se ne esistono) l’hanno indotta a ciò. A differenza di tanti esclusi cinematografici (pensiamo al genere road movie) è antipatica e scostante, nemmeno si fa portatrice di un’idea alternativa di esistenza, come gli hippies di vent’anni prima.

Forse non ha nemmeno un passato, è un personaggio astratto e simbolico, come sembra suggerire l’immagine che ce la mostra uscire dal mare, quasi comparisse in quel momento nel mondo a esprimere l’idea di una ricerca di libertà assoluta (libera cioè da ogni limitazione e condizionamento), che, però, come le dice il filosofo-capraio, non può non avere come esito finale che la solitudine e la morte.

Martedì 01 dicembre, ore 21.30

infresso 3.00 euro