Libreria Anomalia

AA.VV

In questo volume sono state analizzate le condizioni strutturali del vivere urbano con riferimento allo sviluppo demografico e socioprofessionale della popolazione romana, alle condizioni delle abitazioni e alle differenziazioni connesse alle forme e alle modalità di espansione della città, tra le quali acquista particolare rilievo l’abusivismo edilizio.
La ricerca che viene qui esposta è stata condotta soprattutto sulla base di metodi di analisi fattoriale che utilizzano le variabili disponibili a livello territoriale. Non è questo però un testo puramente tecnico, in quanto sì è cercato anche di interpretare le modalità dell’abitare a Roma negli anni ’80. Dalla ricerca emerge una realtà non più dicotomica e polarizzata tra centro e periferia ma piuttosto fortemente frazionata, in cui la promiscuità sociale, la continuità tra situazioni eterogenee, diventano elementi caratterizzanti dell’intera città.
Il volume nel suo insieme permette letture diverse: ad un livello più specificamente specialistico consente un’analisi dell’operatività e della capacità esplicativa e interpretativa di alcuni metodi statistici di analisi multivariata e della flessibilità con la quale essi vanno utilizzati con riferimento a fenomeni qualitativi complessivi. Ad un altro livello fornisce elementi di valutazione dell’apparato informativo esistente in relazione anche alle dinamiche di trasformazione dell’«abitare». Viene fornita, infine, un’interpretazione dei processi dinamici di trasformazione dell’«abitare» nella capitale.
Affrontare oggi il tema della vivibilità urbana comporta infatti un’analisi della relazione tra qualità ambientale, differenziazione sociale e intervento pubblico nella città come anche dei condizionamenti storico-sociali che hanno imbrigliato lo sviluppo della capitale.

dalla quarta di copertina

casa-editrice: Franco Angeli
anno: 1989
isbn: 9788820431143
stato: ottimo
euro: 51,00