il comandante dell’exodus

il comandante dell'exodusKaniuk, Yoram

«Lo Stato d’Israele non nacque nel 1948, quando fu ufficialmente proclamato nel museo di Tel Aviv, ma circa un anno prima, il 18 luglio 1947, nel momento in cui la sgangherata nave americana President Warfield, ribattezzata Exodus, entrò nel porto di Haifa».
Comincia cosí il libro di Kaniuk che racconta la storia di Yossi Harel, il coraggioso comandante dell’Exodus: una delle quattro navi che, tra il 1945 e il 1948, tentarono di portare in Palestina circa ventiquattromila ebrei sopravvissuti alla Shoah, sfidando il divieto inglese di introdurre profughi in quella terra che, allora, era sotto il mandato britannico. Tentativo vano: l’Exodus fu attaccata dai soldati inglesi – cosí come erano e sarebbero state attaccate le altre tre navi guidate da Yossi – e costretta a far rotta verso Amburgo, dove i suoi passeggeri furono ammassati in campi di internamento. Soltanto con la fine del mandato britannico i profughi sarebbero potuti tornare in Palestina.
Kaniuk non si limita a testimoniare uno dei periodi più drammatici della storia ebraica: scrittore piú che biografo, ricostruisce la vita di Yossi, ne ripercorre l’avventura, e si interroga su quella tragedia con emozione, sensibilità e un linguaggio capace di poesia.

casa-editrice: Einaudi
anno: 2001
isbn: 9788806158064
euro: 18,00