Dogtown and Z-Boy

Negli anni ’70, in California, un gruppo di adolescenti disadattati rivoluzionò il mondo dello skate.
A Dogtown, “dove i detriti incontrano il mare”, quartiere un tempo degradato e malfamato tra Santa Monica e Venice Beach, gli Z-Boys portarono i loro primi pesanti skateboard nei cortili asfaltati delle scuole e nelle piscine vuote per la siccità; impararono a “dominare” queste onde di cemento in maniera nuova, con uno stile fluido e spettacolare ispirato al surf, una sintesi tra ricerca di stile e improvvisazione.
Nasceva così lo skate moderno, sempre più spettacolare e acrobatico, e sempre più improntato al lato commerciale. Alcuni degli Z-boys diventarono delle vere e proprie celebrità, seguiti da migliaia di ragazzini che, in America e nel mondo, ne ammiravano le gesta sulle riviste specializzate.
Lo skater-regista Stacy Peralta, alternando immagini e testimonianze dei protagonisti, riesce a raccontare una storia affascinante e malinconica che non annoia mai e soprattutto, riesce a trasmettere a chi guarda (e ascolta!) lo spirito che pervadeva quei giovani ragazzi che hanno fatto la storia dello skate.

Martedì 6 marzo, ore 21.30

ingresso 3 eurolocandina del film Dogtown