La memoria e l’oblio
Silvi, Roberto
Bisogna prendere il potere o distruggere ogni potere e sistema di oppressione?
Rivoltatevi, ma non tentate di fare una rivoluzione per stabilire un “nuovo ordine”, sarebbe l’inizio della fine.
Il vecchio ordine si smantellerà da solo sotto i colpi di una rivolta continua e innocente portatrice solo di “ragionevoli colpe”.
E quando la necessità di trasformare la rivolta in rivoluzione si imporrà, che sia una rivoluzione fedele alle sue origini.
Guidata da una filosofia della misura e non dell’onnipotenza, del relativo e non di un impossibile assoluto.
Che lotti per una giustizia specchio di una libertà limitata dalla solidarietà tra gli uomini, non per una giustizia vendicatrice in nome di una libertà assoluta che può dare come frutti solo un’oppressione generalizzata.
casa-editrice: Colibrì Edizionianno: 2009
isbn: 9788886345705
euro: 10,00