L’enigma di Kaspar Hauser

l'enigma di Kaspar Hauser - locandina filmUn giovane viene trovato nella piazza di Norimberga (citata nell’introduzione del film come N.) con una lettera in mano. Egli non sa parlare, se non ripetere un’unica frase che gli è stata insegnata a forza. L’unica cosa che è in grado di scrivere è la sua firma, Kaspar Hauser. Il giovane, essendo stato rinchiuso in una cella sin dalla nascita, non ha mai visto un essere umano in vita sua, cammina a stento e non è nemmeno in grado di stare seduto a tavola.

Tra chi lo reputa un impostore e chi, invece, l’accoglie e ospita nella propria casa senza remore, Kaspar impara lentamente a conoscere un mondo che gli è completamente nuovo. Dopo essere stato educato a spese della società e per un breve periodo esibito come fenomeno da baraccone nelle fiere, viene adottato da un anziano insegnante, il prof Daumer, presso il quale troverà stabile dimora fino ai suoi ultimi giorni. Kaspar ha una ricca immaginazione artistica, ma è il solo a comprenderla: suona il piano seguendo una tecnica totalmente personale, inventa storie affermando di “conoscerne solo l’inizio”. Educarlo è difficile: rifiuta l’esistenza di Dio e ha una concezione delle cose innocente e fanciullesca, credendo, per esempio, che la frutta sia dotata di personalità propria.

Martedì 27 Ottobre, ore 21.30

ingresso 3.00 euro