L’unico e la sua proprietà

l'unico e la sua proprietàStirner, Max

La censura prussiana giudicò questo libro «troppo assurdo per essere pericoloso». Marx e Engels, invece, lo considerarono sufficientemente pericoloso per dedicargli più di trecento pagine persecutorie della Ideologia tedesca. Nietzsche non lo nominò mai, ma confessò a un’amica di temere che un giorno lo avrebbero accusato di aver plagiato Stirner. Da più di un secolo le storie della filosofia lo definiscono «famigerato». In breve: L’unico è l’opera più scandalosa e inaccettabile della filosofia moderna.

casa-editrice: Mursia
anno: 2003
isbn: 9788842530787
euro: 11,90