Astensionismo

Gli anarchici e la candidatura di Valpreda

Gli anarchici e la candidatura di Valpreda, manifesto

I gruppi anarchici italiani e le organizzazioni del Comitato Politico – Giuridico di Difesa riuniti a Bologna l’11 – 3 – 72 in merito alla candidatura di Pietro Valpreda hanno dichiarato all’unanimità, coerentemente con la teoria e la prassi rivoluzionaria anarchica di rifiutare qualsiasi delega di potere (fosse anche opportunistica e strumentale) al meccanismo parlamentare e che pertanto, non appoggeranno in nessun modo la candidatura Valpreda…

Gli anarchici , che sono per l’abolizione dello stato e di ogni potere costituito: nel riaffermare la coerenza ai propri principi ideologici improntati sull’analisi critica e storica del potere riconfermano nella scelta astensionistica, la volontà nella lotta contro il fascismo, la strage di stato” e la repressione messa in atto dalle istituzioni del sistema; esortando i giovani, i lavoratori ad adoprarsi nell’azione per l’alternativa di una società di emancipazione e di eguaglianza libertaria

numero: 6126
dimensione: 100x70 cm

Il nostro candidato non ha trovato posto in nessuna lista

Il nostro candidato non ha trovato posto in nessuna lista, manifesto

Contro l’illusione elettorale per lo sviluppo delle lotte operaie e proletarie

I comunisti dichiarano apertamente che i loro scopi non possono essere raggiunti che con l’abbattimento violento di ogni ordinamento sociale esistente. tremino pure le classi dominanti davanti a una rivoluzione comunista. i proletari non hanno nulla da perdere in essa fuorché le loro catene. e hanno un mondo da guadagnare. proletari di tutti i paesi unitevi!

numero: 6142
dimensione: 64x92 cm

Partecipare autogestire non delegare

Partecipare autogestire non delegare, manifesto

Partecipare vuol dire poter decidere e dissentire, poter incidere e trasformare, poter affrontare, insieme agli altri lavoratori, la soluzione dei propri bisogni; autogestire vuol dire organizzare e realizzare l’autonomia locale in opposizione all’autorità statale; non delegare è togliere ai politici e alla burocrazia dei partiti il monopolio della soluzione dei problemi sociali, è non giustificare i potere comunque esso si manifesti

Per questo gli anarchici non andranno a votare

numero: 6110
dimensione: 85x60 cm

Gli anarchici non votano

Gli anarchici non votano, manifesto

Compagno, lavoratore, disoccupato ancora una volta sei chiamato alle urne; … tutti i partiti si trovano d’accordo sulla difesa dello Stato e la salvaguardia dell’economia nazionale e vogliono ottenere questi obiettivi facendo ricadere, ancora una volta, sulle nostre spalle il peso del risanamento della barca capitalista come dimostrano i 78.000 operai messi in Cassa Integrazione dalla Fiat. Non a caso minoranze rivoluzionarie, anche senza praticare la lotta armata, sono tacciate di terrorismo e per gli oltre 1.500 detenuti politici vengono costruite Carceri Speciali …

Solo l’azione diretta, l’autogestione delle lotte, l’organizzazione possono migliorare le condizioni di vita dei proletari ed aprire la strada alla società senza classi, senza Stato, senza Capitale: il Comunismo nell’Anarchia

numero: 6079
dimensione: 84x60 cm