Movimento Antagonista

12 dicembre, cinque anni di lotte contro la borghesia

Da Rumor a Moro, dalla strategia della tensione alle guerra di classe; no allo stato di polizia, no alla collaborazione di classe; sosteniamo il programma di riappropriazione e l’organizzazione autonoma proletaria

Contro la crisi dei padroni contro la violenza del sistema, violenza proletaria; fuori i rivoluzionari dalle prigioni; Daniele libero

numero: 6137
dimensione: 88x64 cm

Liberiamo Paolo Tomassini e Leonardo Fortuna

Liberiamo Paolo Tomassini e Leonardo Fortuna, manifesto

Mercoledì 2 febbraio il servizio d’ordine di Cossiga e l’antiterrorismo hanno attaccato a raffiche di mitra i compagni che erano scesi in piazza per chiudere definitivamente i covi celle carogne fasciste …

Compito dei comunisti, dei rivoluzionari del movimento è quello di restituire i compagni Paolo e Daddo al loro posto di lotta

numero: 6136
dimensione: 86x58 cm

Walter Rossi, 20 anni comunista di Lotta Continua è stato assassinato venerdì sera …

Walter Rossi è stato assassinato, manifesto

… da fascisti usciti dalla sezione M.s.i. della Balduina sotto gli occhi della polizia. ad armare la loro mano è l’odio fomentato da chi ha il potere, dai democristiani, dal ministro di polizia Cossiga, contro la nuova generazione di comunisti, di rivoluzionari che in questi mesi riempie le piazze di tutto il paese. Noi compagni, giovani, donne, proletari in lotta, di fronte all’assassinio di Walter, caduto sotto il governo delle astensioni, ucciso con la connivenza della polizia di questo stato, ci impegnamo nella lotta intransigente, di massa, antifascista

Spazziamo via i fascisti e i loro mandanti

numero: 6135
dimensione: 87x58 cm

Valerio un comunista

Valerio un comunista, manifesto

La sua storia è la nostra storia. Mobilitazione di massa

Se un urlo rompesse il silenzio, se una luce si accendesse nel buio nel coro di voci e nella pioggia di soli, leggeresti che il silenzio e il buio non possono esistere. Il nostro bisogno di comunismo, il nostro internazionalismo, le nostre lotte sono sempre presenti, la repressione dello stato, fatta di stragi o assassini, oppure di galere, quartieri lager, disoccupazione, è sempre la stessa. Oggi come ieri il proletariato conosce i propri nemici. I fascisti possono anche parlare di democrazia ma le loro stragi parlano di loro

numero: 3348
dimensione: 100x70 cm

Natale 1976: festa proletaria!

Natale 1976: festa proletaria, manifesto

Buon natale a quelli che non accettano sacrifici e organizzano le loro visite ai grandi magazzini, a quelli che non comprendono il valore politico del digiuno e mangeranno … Solo la distruzione di questa società ci consentirà di creare la vera festa. Ma già oggi con le nostre lotte possiamo conquistarci embrioni di potere e di felicità

Anche noi abbiamo diritto ad un regalo!! Ce lo prenderemo!!!

numero: 6105
dimensione: 64x88 cm