Il Mito dell’identita’. Apologia della dissociazione

Il Mito dell'identita'. Apologia della dissociazioneBoumard, Patrick

Lapassade, Georges

Lobrot, Michel

L’opera a tre voci che presentiamo propone una lettura non patologica della dissociazione identitaria. La quale viene presentata da molte angolazioni disciplinari come un comportamento universale e ordinario. Patrick Boumard nel saggio “Devianza scolastica e dissociazione” colloca in questa prospettiva generale e con un taglio micro-sociologico l’analisi dell’esperienza pedagogica. Insegnanti ed educatori si trovano molto spesso di fronte a comportamenti di allievi che ptrebbero dirsi “dissociati” (distrazione, chiacchiericcio, baccano) ma che non presentano alcuna patologia. Rifiutando di racchiuderli nellle etichette della “devianza”, Boumard mostra come queste pratiche siano al contrario strategie di sopravvivenza o vere e proprie risorse. Georges Lapassade propone uno sguardo antropologico sulla dissociazione ed illustra, discutendo molte pratiche sciamaniche, la loro analogia con le fenomenologie dissociative degli Stati Modificati di Coscienza messi in luce da Mesmer e Puységur nel XVIII secolo. Michel Lobrot, infine, propone una teoria generale della coscienza in termini psicologici e argomenta ampiamente la tesi secondo cui la dissociazione psicologica, ben lungi dall’essere un fenomeno straordinario, bizzarro, eccezionale, è il regime normale della nostra vita psichica, il nostro pane quotidiano.

dalla quarta di copertina

casa-editrice: Sensibili alle Foglie
anno: 2006
isbn: 88-89883-09-X
euro: 14,00