Manifestazione spettacolo per la libertà d’informazione
Sottoscriviamo Anzio, Salone degli specchi
numero: 3636dimensione: 100x70 cm
Sottoscriviamo Anzio, Salone degli specchi
numero: 3636
Tendenze autoritarie e tensioni libertarie nelle società contemporanee
numero: 3637
Lo stato mandante premia i suoi killers
I compagni non dimenticano
numero: 3639
Ad un anno dalla morte di Luigi Di Rosa assassinato a Sezze dagli scherani del missino Saccucci … per la difesa e lo sviluppo delle istituzioni democratiche, per una società più giusta, per una vita nuova …
Manifestazione popolare indetta dal comune e dalla forze democratiche
numero: 3355
Mario Salvi, studente di 20 anni, militante della Autonomia Operaia, è stato assassinato a freddo da una guardia carceraria …
Moro come Scelba, 59 morti per mano della polizia e dei carabinieri in un solo anno di applicazione della legge reale; Moro come Tambroni, la borghesia non è cambiata: oggi come ieri spara sugli studenti e sui proletari
numero: 3341
Antonietta Angelo Sergio Sandro Roberto sono rinchiusi nelle galere di Rumor. Venerdì saranno processati da quel tribunale speciale dello “stato democratico” che è la III sez. Penale di Roma
La loro colpa è di essere coerenti antifascisti. La stessa indicazione che viene dal movimento operaio che, stufo di piangere i propri morti, sta combattendo attivamente i fascisti e le loro sedi i tutte le città …
numero: 3342
Pour une contre-information au service de la révolution sociale
numero: 3347
Spagna “democrazia” marcia!
Schmidt benvenuto, grazie, arrivederci; Moro così sia, arrivederci; Nenni bentornato, arrivederci
numero: 3351
Gli anarchici come sempre non votano perché ritengono dannoso il parlamentarismo e la lotta parlamentare. Avversari del parlamento: perché credono che il “socialismo” debba e possa realizzarsi mediante la Federazione delle libere associazioni di produzione e di distribuzione; perché qualsiasi governo quello delle sinistre compreso è sempre formato da una classe privileggiata con i propri interessi … Avversari della lotta parlamentare perché ritengono che essa, anziché emancipare la coscienza popolare, tenda a disabituare il popolo dalla cura diretta dei propri interessi …
Votare significa avallare quelle stesse strutture che gli sfruttati, coscienti, con la loro lotta di ogni giorno, tendono definitivamente ad abbattere
numero: 3353
Ai provvedimenti polizieschi, all’aumento dello sfruttamento in fabbrica, alla rapina sul salario rispondiamo con l’unità popolare contro la repressione dello stato borghese, il regime democristiano e il compromesso storico
No allo stato di polizia, libertà per tutti i compagni arrestati
numero: 3354